Un incontro carico di entusiasmo e voglia di Europa quello che si è svolto lo scorso 9 aprile a Bellaria presso la sede di Romagna Banca, che dal 2019, insieme alla Fondazione Giovanni Dalle Fabbriche - Multifor ETS, sostiene iniziative di mobilità formativa Eramus+ in partenariato con il Centro Educazione all’Europa di Ravenna, Ente accreditato Erasmus+ e promotore delle iniziative di mobilità europea Fare scuola in Europa e Easy Europe, realizzate con il sostegno dell’Unione Europea.
La generazione Erasmus si è raccontata, in un passaggio ideale del testimone tra studenti e studentesse partiti lo scorso anno per esperienze di tirocinio in paesi dell’unione europea e altrettanti giovani pronti al nastro di partenza, già dal mese di maggio, per formarsi in Europa grazie al programma Erasmus+. Parigi, Valencia, Berlino, Derry le loro mete, per esperienze di breve e lunga durata, fino a tre mesi di soggiorno.
II Direttore generale di Romagna Banca, Sandro Barducci, ha dato il benvenuto, sottolineando la vocazione Europea di una banca del territorio nel sostenere e accompagnare il passaggio dei giovani dalla scuola alla vita attiva con occasioni significative di crescita e di internazionalizzazione dei profili in uscita dalle scuole superiori. Non si tratta, per la banca, di un’azione isolata di supporto ai giovani e alle scuole del territorio, ha spiegato Sandro Barducci, ricordando altre iniziative, tra cui l’educazione finanziaria e al risparmio promossa in collaborazione con scuole superiori del territorio.
Le testimonianze
Carmen Olanda, direttrice di Educazione all’Europa, ha poi introdotto le testimonianze che hanno animato l’incontro con una riflessione tratta dai diari Erasmus dei suoi studenti, scelta come sintesi rappresentativa dello spirito con cui i giovani devono avvicinarsi ad esperienze di apertura al nuovo quali l’Erasmus: “Ho affrontato le difficoltà con entusiasmo. Solamente grazie a questo le problematiche hanno cambiato volto diventando sfide che vanno superate senza paura.” Questa la riflessione da conservare nel tempo di Luigi Montali (Erasmus a Berino), riflessione confermata da Gaia Carlini, Eleonora Lizza, Yolanda Mantilla, Martina Mazzoncini, Viola Panighelli. Le ragazze si sono raccontate, tra bilanci positivi e memoria del cuore, entusiasmando ed incuriosendo la platea di giovani e genitori verso un’esperienza definita come” unica, indimenticabile, fantastica”, un’occasione “da cogliere oltre ogni timore verso il nuovo”. Il bilancio personale Erasmus delle varie testimonianze si è declinato in un esito comune di crescita personale, autostima, indipendenza, nuove conoscenze e competenze, ma anche grandi amicizie e legami importanti da conservare nel tempo. Apertura al nuovo e intraprendenza, l’incoraggiamento dato ai propri coetanei in un passaggio del testimone carico di aspettative e, grazie alle loro parole, in parte sollevato dai timori che accompagnano gli adolescenti quando si tratta di uscire dalla propria confort zone e lasciare i propri legami.
La rete delle Scuole riminesi
Carmen Olanda ha ricordato come il successo nel tempo di iniziative quali Fare scuola in Europa, in essere ormai da 10 anni, ed Easy Europe, alla sua quarta edizione, può contare su un lavoro in rete che anima oltre 20 scuole secondarie su 4 distretti scolastici provinciali. In particolare, per il distretto di Rimini ha ricordato il Liceo Volta-Fellini, il Liceo Cesare-Valgimigli, il Liceo linguistico ed economico – sociale di Viserba, l’ISISS Einaudi Molari, l’ITTS Belluzzi-Da Vinci, l’IPSSEOA Malatesta, l’ITT Marco Polo di Rimini. Presenti, con quasi 40 alunni in partenza tra i 120 alunni in mobilità quest’anno. Presenti In sala alcune delle referenti d’Istituto: le professoresse Venusia Armillei, Valentina Giovannini, Carla Rinaldi e Claudia Garribba, che ha reso la sua testimonianza nel triplice ruolo di referente Erasmus, docente accompagnatrice e docente in formazione con i programmi di Erasmus staff mobility.
La consegna da parte di Educazione all’Europa dei suoi European Awards
Tanti, quindi, i soggetti che a diverso titolo, nel loro ruolo, si impegnano per sostenere i valori di cittadinanza europea anche attraverso il Programma Erasmus ed è in questo clima di riconoscimento che l’evento si è concluso, con la consegna da parte di Educazione all’Europa dei suoi European Awards, attesati di merito per il ruolo di animazione europea attribuiti alle cinque studentesse testimoni, alla docente Claudia Garribba, del liceo linguistico e socio economico di Viserba, idealmente in rappresentanza dei tanti docenti referenti Erasmus per le scuole in rete e a Romagna Banca, nella persona del Direttore generale Sandro Barducci.
“Pensare europeo non è un’opinione, è un sistema di valori, una scelta di vita” ha concluso Carmen Olanda, con l’invito rivolto ai giovani presenti in sala a guardare al futuro con fiducia e sempre con quel pizzico di curiosità e coraggio che sono la marcia in più per aprirsi ad Erasmus+ e all’Europa”.
L’iniziativa Erasmus plus, si avvale anche del co-finanziamento di altre due banche cooperative: La Bcc ravennate forlivese e imolese ed Emilbanca, in quanto “Fare scuola in Europa” e “Easy Europe” coinvolgono ventitré Istituti scolastici superiori distribuiti sui distretti scolastici provinciali di Ravenna, Rimini, Forlì – Cesena e Ferrara.